Sogno: ali nere, Hogwarts e un cane a metà

{notte tra il 29 ed il 30 agosto 2011

Sogno molto strano. Mi trovavo ad Hogwarts, insieme al professor Piton ed altri insegnanti. Severus aveva un paio di ali bianche spuntate chissà per quale ragione dietro la sua schiena, ed esse avevano a che fare con una stanza del castello temuta da tutti e circondata da un folto alone di mistero.

Sono a lezione insieme al mio amico Michelangelo in un'aula che ricorda quelle del mio liceo, ma con tantissimi ragazzi. Noi due abbiamo delle armi (la mia una specie di coltello, l'altra era un cerchio con una lama nel mezzo, il tutto attaccato ad un manico) e il prof. ci parla di quella stanza strana. Il pomeriggio scendiamo io, Piton ed altri insegnanti in quel luogo e mi precipito verso il fondo di quella specie di pozzo, dove vengo avvolto da una luce rossa. Apro gli occhi e trovo un libro nero con dei simboli disegnati col sangue: lo nascondo alla vista di tutti, poi mi alzo in volo, con la pelle completamente bianca e delle ali nere che compaiono da dietro la mia schiena.

Il giorno dopo racconto tutto al prof. e alla classe, dicendo che non era colpa mia se ora ero avevo le ali. Inoltre, la mia arma era diventata un coltello più grande ed affilato, ma di color ruggine. Mostro le ali pubblicamente.

Finisce la lezione e usciamo fuori: aspetto mio fratello nell'ingresso principale della scuola, che mi ricorda tantissimo una fusione tra quello del mio liceo e della mia scuola elementare. Escono mio fratello ed i suoi amici ed io e lui ci allontaniamo da soli per prendere il pullman per tornare a casa. Durante la strada, gli dico che ho una sorpresa da fargli vedere (intendo le ali nere), ma ad un incrocio un cane sta per essere buttato sotto: io mi giro ed urlo a mio fratello di non guardare. Quando riapro gli occhi vedo questo cane molto familiare (aspettava con noi il pullman ogni giorno?) ormai diviso a metà: restano solo le zampe anteriori, la testa ed una frazione di corpo, ma si muove come nulla fosse. Mio fratello è disperato, attraversa la strada e una macchina lo investe, ma riesce a fermarsi in tempo, colpendogli solo le gambe da dietro e facendolo inginocchiare.

Mi sveglio.

Alla fine di Agosto

E si appresta a finire anche il mese di agosto, primo mese delle mie vacanze estive di quest'anno (non avendo esami da recuperare, settembre sarà tutto di festa). Ho trascorso questi 30 giorni tra ozio, lettura, videogame, film, anime e il mio miglioramento nel campo della grafica, con una dose massiccia di tutorial per Illustrator o sperimentazioni varie. Includiamo pure 5 giorni a casa di Michelangelo al mare e direi che come mese di vacanza ci sta tutto. Sarò sicuramente più produttivo a Settembre (certo certo...è quello che si dice ogni volta e che mai si fà!).

ps: l'anno prossimo voglio un condizionatore...o almeno un altro ventilatore.

Chuck: 4th season

Ho finito da poco di vedere la quarta stagione del telefilm Chuck. Inizialmente, volevo seguire la serie in contemporanea con la programmazione americana, ma Chuck non è Lost e l'interesse è andato via via scemando. Quindi, esami finiti, mi sono sparato tutta questa serie in un paio di giorni. E ne sono rimasto un pò deluso.

Sarà che mi aspettavo una stagione migliore dell'epica terza serie, ma questi 24 episodi sono stati a volte annoianti. Sarà che praticamente non sopporto "Chuck & Sarah", stressanti, ripetitivi e scontati al massimo, con le loro litigate di coppia ogni due per tre, ma è stata data troppa importanza alla loro relazione. Così come quella tra Awesome e Ellie, che ha completamente eclissato il magnifico Awesome dei primi episodi. L'unica "coppia" che speravo avesse il suo meritato spazio, era quella Morgan e Casey, ma è stata sfruttata malissimo a mio parere. Inutile negarlo: per quanto muscoloso e votato alle scene action della serie, il colonnello John Casey è una delle spalle comiche più sorprendenti di sempre (epico quando Awesome e Chuck, mentendo, dissero ad Ellie che Casey era andato in prigione perchè ubriaco; amatissima terza serie, che fine hai fatto?).

La new entry della madre di Chuck, insieme ad un supercattivo (che è davvero cattivo, ma solo in 2 episodi) non riescono a sollevare la serie. Mary Bartowski non riesce proprio a sostituire il compianto marito Orion, per nulla.

Chuck era iniziato come una spy-story dalle forti tinte nerd ed umoristiche (i riferimenti a Call of Duty o altri videogame delle passate stagioni sono praticamente scomparsi), dove ogni episodio era supportato egregiamente da side-story ambientate nel BuyMore. Ora resta una spy-story scontatissima (il cattivo viene sconfitto a fine episodio), dove c'è il supporto di una love story altrettanto banale e noiosa. 

Sperando in una quinta stagione che riprenda quelle forti dosi umoristiche, vero punto di forza della serie. Perchè, diciamocelo: siamo un pò stufi di sparatorie che diventano improvvisamente duelli di arti marziali. E anche di Chuck, che perde e riacquista l'Intercect ogni 5 episodi.

ps: si, John Casey è il mio personaggio preferito. Peccato sia (troppo) mal sfruttato.

Summer 2011

Si, forse questo post doveva arrivare una settimana fa, quando ho finito gli ultimi due esami (per la cronaca: Progettazione+Modellizzazione, con un 28, e Comunicazione Visica, con un 27) e per me, povero e indifeso studente del primo anno di università, è arrivata finalmente l'estate 2011. Si, sto da una settimana praticamente senza davvero fare nulla: telefilm o anime, videogame, libri e uscite serali. Il tutto nel più completo ozio e nullafacenza. Direi che mi piace, e spero che Agosto e Settembre passino il meno velocemente possibile.

Da domani però, se la voglia sarà ancora elevata, comincerò un piccolo progettino grafico, che poi pubblicherò (magari su un nuovo blog-portfolio). Spero di riuscire a mantenere l'impegno con me stesso in questo lavoro e di risultarne soddisfatto.

Alla prossima!

ps: torno ora dalla prima sessione di jogging estivo (chiamarlo così fa figo rispetto alla banale "corsetta"). I muscoli non reggono, il cuore ed i polmoni nemmeno e la mia pancia oscillava su e giu, mentre i Megadeth mi caricavano durante l'ardua impresa. Non sono per nulla atletico, ma correre mi rilassa, mi scarica ed è piacevole. È una cosa che mi piace fare tantissimo in effetti.